Buoni propositi 2023
Per cominciare questo nuovo anno insieme, abbiamo stilato la lista dei nostri 10 “buoni propositi”.
Per prima cosa desideriamo farci conoscere approfonditamente, raccontare chi siamo, come siano nati, a chi è rivolto il nostro impegno quotidiano. Insomma, vorremmo rendere tutti partecipi della nostra mission.
Il nostro sogno è sempre quello di riuscire a raccogliere i fondi necessari per realizzare la Terrazza dei Bambini.
Vorremmo riuscire a completare l’acquisto di EOS, un sistema di scansione radiologica che riduce l’esposizione ai raggi X. Si tratta di uno dei nostri progetti più originali e innovativi, volto ad assicurare all’Istituto un futuro all’avanguardia.
Ci piacerebbe poi riuscire a raccontare alcune storie dell’Istituto, che riguardano i pazienti, le loro famiglie, ma anche i ricercatori e il personale sanitario che ogni giorno vive a stretto contatto con loro, per condividere i frutti del loro lavoro, incoraggiando chi ci conoscerà a coinvolgersi nella mission della Fondazione.
Una cosa che ci sta molto a cuore è quella di rendere le persone che ci conosceranno più sensibili al tema delle donazioni e del fundraising, e siamo sicuri che una maggior consapevolezza e corresponsabilità porterà a raggiungere risultati importanti.
Non meno importante, vorremmo riuscire a conoscere i donatori, per poterli ringraziare e rendere partecipi con maggior interesse ed entusiasmo all’interno della nostra Fondazione, perché si diffonda tra tutti noi un senso di appartenenza e di responsabilità sempre maggiore.
Desideriamo, durante il corso di quest’anno, che tutti i pazienti possano accedere a protesi altamente tecnologiche, evolute, di alta definizione, sulla base di un progetto riabilitativo adeguato, che rappresenta la possibilità di tornare ad una vita piena, alle proprie attività, alle proprie passioni.
Vorremmo avviare i lavori di “Rizzoli su Misura”, un progetto trasversale rispetto alle nostre aree di intervento in quanto riguarda sia la cura dei pazienti sia la valorizzazione di parte del patrimonio storico-documentale dell’Istituto.
Un regalo immenso per questo nuovo anno sarebbe poter iniziare a coinvolgere un gruppo di volontari nelle attività e nelle iniziative della Fondazione.
Speriamo, infine, di poter, sempre più, interagire direttamente con i pazienti, con gli operatori dell’Istituto e con tutti coloro che desiderino approfondire e conoscere meglio i progetti e le iniziative della Fondazione.
Noi siamo pronti ad impegnarci con tutte le nostre forze per raggiungere questi obiettivi, che ci rendono orgogliosi del lavoro intrapreso insieme quest’anno e curiosi e fiduciosi in un futuro pieno di sorprese. Speriamo che anche tu, conoscendoci, potrai offrire il tuo contributo, per far sì che l’Istituto Rizzoli possa rispondere con sempre maggior cura alle esigenze dei pazienti, delle loro famiglie e dell’intera cittadinanza.